Nostalgia di una donna




Il mondo vive intorno a me
ma io non me ne accorgo
Nulla vicino a me io scorgo:
Donna, vedo soltanto te

Si, vedo te che sei così lontana
ma in pari mentre al cor così vicina
Vedo te, così amabile e carina
tu che il crudo destin da me allontana

O Donna, amor della mia vita
finch'essa venga meno e sia finita
rimanimi ogni giorno sempre accanto
e allieta le mie ore col tuo canto


Allietale cantando ad alta voce
di modo che chiunque possa udire
la voce che fa ridere e gioire
e che la vita conduce alla sua foce


La vita è infatti come un lungo fiume
che scorre senza posa verso il mare
Scorrendo un altro fiume può incontrare
violato e ricoperto dalle piume


Le piume di un augello, un pettirosso
il qual volando basso su di un fosso
colpito fu da un vile cacciatore
lasciando "moglie" e "figli" nel dolore


O Donna, è triste, questo è vero
ma rende bene ciò che voglio dire:
ben vivere possiam m'anche soffrire
Lo dice il Mondo che sempre fu sincero



Pesaro - luglio 1984



Poesie